Avocado toast: chi lo ha inventato e come farlo

Tipico della cucina americana e australiana ma molto amato anche dagli italiani è l’avocado toast!
Apprezzato per le sue caratteristiche nutrizionali, adatto a diversi tipi di dieta, l’avocado sta diventando sempre più comune fra gli italiani, quasi da considerarsi un frutto nostrano, viene infatti coltivato anche in Sicilia.

La ricetta più classica che lo vede come protagonista è proprio quella dell’avocado toast: semplicissima ma molto gustosa.
Perfetto nelle giornate estive, come colazione, pranzo o una merenda fresca.
Si prepara davvero in pochissimo tempo, quindi se anche tu sei sempre di fretta per preparare qualcosa di gustoso, ecco qui i nostri consigli su come fare un avocado toast a regola d’arte.

L’origine dell’avocado toast

Ci sono molte ipotesi secondo l’origine di questa ricetta, alcuni pensano che la prima persona che ha proposto l’avocado toast è stato Bill Granger nel suo bar australiano, a Sidney, nel 1993, altre invece fanno risalire la sua origine in California, dove nel 1915 l’Avocado California Associaton lo ha rinominato “ahucate” dal quale deriva il suo attuale nome. Dall’altra parte dell’America, a New York, invece la pensano diversamente, si dice sia stato inventato da Café Gitane e, secondo Maricel Presilla, famosa chef latinoamericana, l’avocado è tipicamente cubano.

Sebbene le sue origini non siano molto chiare possiamo giungere alla conclusione che non ci sia una vera e propria epoca di nascita o un luogo.

Come prepararlo

È un sandwich composto principalmente da due ingredienti: l’avocado e il pane.
Per renderlo perfetto però ci sono degli accorgimenti particolari da fare. Ecco quelli che consigliamo:

Scegliere l’avocado

Il segreto per realizzare un ottimo avocado toast è proprio l’avocado.
Occorre saperlo scegliere con cura, in modo da prendere un avocado maturo al punto giusto, che abbia la polpa sufficientemente morbida per creare una purea.
Sfrutta il tatto, facendo una leggera pressione sul frutto dovrai sentire una certa resistenza e morbidezza allo stesso tempo, non deve essere né troppo duro, dunque non maturo abbastanza, né troppo morbido, al contrario, troppo maturo.
Se vuoi scoprire in modo più dettagliato come scegliere un avocado maturo dai un’occhiata alla nostra news!

Pulizia dell’avocado

Per pulire in modo corretto l’avocado occorre tagliarlo per lungo, dividendolo a metà ed eliminando il suo seme.
A questo punto basta prendere un cucchiaio e rimuovere la polpa mettendola in una ciotola.
Dopo aver aggiunto sale, pepe e un po’ di lime si deve schiacciare il composto in modo da avere una consistenza cremosa.

Tostatura del pane e decorazione

Scegliere il pane è più semplice, potrai optare per quello che più ti piace, integrale, di segale, ai cereali, ecc…
Dopo aver tostato il pane da entrambi i lati, spalmare sopra la crema di avocado.
Ed ora viene la parte più bella! Si può gustare in modo semplice, dunque lasciando solo pane tostato e avocado, oppure, essendo un frutto facilmente abbinabile possiamo accostargli diversi ingredienti, quelli maggiormente utilizzati sono salmone (fresco o affumicato), gamberi scottati, pomodorini, mandorle, feta, e si, anche il cioccolato fondente!
Noi abbiamo pensato diverse varianti, adatte ad ogni tipo di gusto!

Scopri di più sull’avocado e sulle sue caratteristiche, e se sei incuriosito dalle ricette con questo gustoso frutto scopri come farlo ripieno o il segreto per realizzare una deliziosa guacamole.